Non c'era stato santo, che li tenesse!
Il DEUS nella foga di menar le mani, si era lasciato cadere l'aureola, nella vetrinetta dei biscotti al finocchio.
Roberto gli aveva sferrato un calcio nelle palle, per fortuna, a causa, crediamo, della SUA ONNISCENZA, egli potette magistralmente evitarlo!
Anche l'Arcangelo Gabriele, avea contribuito tenendolo per le braccia a che i colpi andassero, quasi tutti a vuoto.
La prova del DIVINO.
- Macché'Dio e Dio, urlava Roby...
io a questo Dio non ci credo, manco se me lo vedo.
So'che sono tutte stronzate.
Poi con quel cerchietto di latta in testa, fai solo ridere! Sembri il mago Otelma!
Lui era il meccanico, e avanzava trecento euro da un mese, per avergli tolto il fumo al furgone.
Glieli aveva negati.
Perché, giurava l'altro, non era passato al collaudo, troppo un catorcio!
Ora erano Azz!
L'amico della motorizzazione, che doveva chiudere un occhio si era... disse lui, dato ammalato.
Che sui FUMI satanici ci si campa!
Dio si ricompose.
Calmo armeggio nel borsello anni ottanta e tiro' fuori ottantacinque euro, freschi di conio, presi dalla banca vaticana.
Ho solo questi per adesso, disse , figliolo, domani vedrò un signore, che mi darà ancora qualcosa per il miracolo della mucca.
Quella che aveva ripreso per incanto a ridare latte.
Un miracoluccio veniale!
Satana, che aveva sperato nella SUA definitiva cacciata dal bar Globo, anche lui, si riassetto'.
Si era tradito più volte.
Ma, tutti lo avevano visto dare consigli a Roberto, come un allenatore di veri pugili all'angolo del quadrato.
Il Divino lo ammansì' con un solo sguardo.
Al titolare del bar, la cosa non era piaciuta per un Azz!
Rimise a posto le sedie e con la scopa ramazzo i resti dei vetri di una bottiglia di Bonarda, l'unica sbolognata all'ingegnere a sei euro.
CHIAMALO come vuoi, era stato un colpo di culo.
Meno male che era vuota.
- Che non si ripeta più'- disse, esacerbato, memore di tutto il casino, che avevano combinato!
Una figura di merda!
Mai più'... o vi caccio dal mio bar come cani a pedate nel culo.
Qui si spaccia vino, poi da LUI, non me lo sarei mai aspettato!
E meno male che racconta in giro, dopo il solito quinto grappino, che lui E' IL DIVINO!
Ma qua' con la crisi e senza soldi son diventati, tutti ATEI!
Oramai, gli riempiono il bicchiere e gli DICONO DI SI'.
Solo Satana, un altro buono, ammutolito, in un angolo, beffardo assentisce, godendo sotto le corna!
TE MERITI CHISTO
( un altro VISAGE de Franco! )