è
vero. piango poco.
è difficile regolarsi coi propri sentimenti
e quelli altrui sono troppo spesso
grigi brontolamenti contro una vita
che non è mai come ci si aspettava.
è difficile regolarsi coi propri sentimenti
e quelli altrui sono troppo spesso
grigi brontolamenti contro una vita
che non è mai come ci si aspettava.
è
vero. m’inganno con la poesia.
per rendere giorni sempre uguali
diversi uno dall’altro. inzuppato di poesia,
mi chiedo quanto durerà questa furtiva autofagia.
per rendere giorni sempre uguali
diversi uno dall’altro. inzuppato di poesia,
mi chiedo quanto durerà questa furtiva autofagia.
apro
le braccia, spogliato, in attesa!
è
vero. forse sono io che esigo troppo.
ma oggi vorrei sigillare questo giorno
spostandomi tra gli alberi. e piangere rugiada.
improvvisare odissee di caos. di ombre furtive
dentro cui per almeno un’ora sentirmi caldo e vivo.
ma oggi vorrei sigillare questo giorno
spostandomi tra gli alberi. e piangere rugiada.
improvvisare odissee di caos. di ombre furtive
dentro cui per almeno un’ora sentirmi caldo e vivo.
apro
le braccia, illimitato, illuminato, pronto a credere!
ph Adrian Richards
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