sabato 27 febbraio 2016

Lui ha due donne - Maram Al - Masri



Lui ha due donne:
una che dorme nel suo letto
e una che dorme nel letto dei suoi sogni.

Lui ha due donne che lo amano:
una che invecchia al suo fianco
e una che gli offre la giovinezza
per poi occultarsi.

Lui ha due donne:
una nel cuore della sua casa
e una nella casa del suo cuore.


Art Juan Medina

sabato 20 febbraio 2016

Tutto comincia adesso - dg Dinka



I tuoi occhi falciano l'aria tra di noi
Lampi sbiechi come lame scure
Abbassi lo sguardo per nascondere
Quel che mi hai già detto
Inutile pudore
In questa nuda sera
Dove tutto cade come neve
Soffice e nera
Alzo lo sguardo verso l'unico biancore
Una luna striata gioca con le nuvole
Le stelle come luci di natale
Sembrano accendersi e spegnersi
Al capriccio della bianca madrina
Ho sempre pensato fosse lei
La mia vera madre
Ho aspettato il suo tocco
Nella cruda adolescenza
Ora chiusa nel mio opulento crepuscolo
La guardo con distacco
Mi separo anche da te, presunta madre
Poiché più nulla è vivo in me
Ma non ha importanza
Niente è finito
Tutto comincia adesso


Art Babak Fatholahi

mercoledì 17 febbraio 2016

La cattiva strada - dg Dinka



Adesso c'è la notte
E li ti vengo a trovare
La strada è oscura
Asfalto di spine e dolore
Cerco la tua luce che si nega
Avanzo nel silenzio 
E nel freddo buio
Avanzo....
Fine alla fine
Avanzo....

art Christian Schloe

lunedì 15 febbraio 2016

Anti San Valentino - Aforismi e brevi versi d'amore contrario - dg Dinka



La mia sete attende
Come arida speranza
Un cappio al collo
Che non scorre
E non stringe



*^*^*^*

Ti vidi da lontano
Fu subito notte
Sugli sterili passi
Del mio domani

*^*^*^*

La mia condanna
Questo gusto di lacrime
Che brucia in bocca 
Come assenzio 
Troppo invecchiato

*^*^*^*

La tua assenza 
Come una mannaia
Sul mio cuore

*^*^*^*

Sogni neri
Volte di ali
Che avvolgono
La mia anima
Felice di soccomberti

*^*^*^*

Che cos'è l'amore?
Due occhi
Che ti fermano il cuore?

*^*^*^*

Ci sono passioni
Che non hanno occhi
Ne parole

*^*^*^*

art Tom Bagshaw 

Oggi mi è pesante amarti - dg Dinka


Tengo stretto il mio dolore
Ho paura a lasciarlo andare
Si potrebbe moltiplicare
Scapparmi dalle mani
Impossibile da gestire
Come farei io
Senza questo tormento

Tengo stretto il mio dolore
Ricordo di tutti i momenti
Grigi e bui
Della mia esistenza
Sono istanti densi
Più di altri felici e gaudenti
Sono la mappa della mia vita
Se li perdo
Addio al tesoro
Il mio immenso amore
Che di tristezza si nutre
In mancanza di solide braccia
In cui sfogare quel sentimento dorato
Che darebbe luce alla mia vita

Perciò tengo stretto il mio dolore
In attesa di un momento migliore

art Dan Dos Santos
Honor Guard 

sabato 13 febbraio 2016

Come una Lupa - dg Dinka



Mordimi 
Dilania queste carni
Cibati del mio sangue
Fa a pezzi la mia voglia
Poi porgimi il collo
Succhierò il tuo essere
Ti farò del tutto mio
Mescolando te e me
Indissolubile mistero

Soltanto allora 
Incontrando i miei occhi
Riconoscerai
Tutto quello che non hai 
Avuto mai


Art Katarzyna Konieczka

mercoledì 10 febbraio 2016

Nessuno può capire i miei sogni - dg Dinka




E mentre i sogni cadono giù 
Sconfitti dal tempo e dalla materia
Il pensiero resta immobile
Arroccato dietro una barricata
Di certezze troppo vere
Che non posso deludere
Si difende con rinnovata fede
Ad ogni alba
E al tramonto si nutre di altri sogni
Da cestinare alla luce del nuovo sole

La dualità umana mi costringe
A vivere una realtà che si scontra
Con i miei desideri migliori
E devo restare li
A guardare come ogni aspirazione muore
Schiacciata dal peso troppo ingombrante
Di un sistema che non voglio
Che non sento mio
Che non riconosce i sogni individuali
Un timbro in fronte e avanti un altro
Soffoca la mia mente
Dentro a un corpo che combatte con il tempo



art Lauren Bacall by John Engstead, 1945

sabato 6 febbraio 2016

Canto Impossibile - dg Dinka


In quell'attimo che aprì gli occhi 
offrendomi la sua pupilla
persi tutta la mia anima

Spazi senza confini
oscurati da un nero sole

Ed io che mi rotolavo dentro ali troppo reali 
perche non si infrangessero 
al primo incontro con i suoi sogni

Fu tragica fatica di assolo di anime
parimenti selvagge da riconoscersi

E un nascondersi continuo alla luce 
per fuggire nel silenzio solitario della notte 
con battiti all'unisono 
nella perfezione esterrefatta 
di un canto di armonia ancestrale.

Non si sfugge al proprio specchio
specie se ti piace quello che vedi

Ghiaccio e fuoco
Incenso e zolfo


art Kai Fine Art

giovedì 4 febbraio 2016

Stress Canicolare - dg Dinka


Il caldo secco mi faceva crepitare le orbite quando muovevo le palpebre, tanto si asciugavano. Dal balcone inutilmente spalancato l’unica cosa che entrava era la solita puzza dei toast bruciati dagli studenti del piano di sotto. Non ho mai capito se si trattasse di incuria totale o se gli piacessero proprio così, carbonizzati. Mi alzai per chiudere il balcone, anche se quell’odore così appiccicoso era ormai dentro la stanza. Tornai a sedere sul letto appoggiando la schiena alla spalliera. Non c’era gusto nemmeno a fumare in quella canicola fetente di pane bruciato. Chiusi gli occhi, cercai di rilassarmi, di estraniarmi da tutto, di raggiungere un angolino quieto da qualche parte in fondo alla mente. Provai anche a concentrarmi sul respiro, di solito alla fine funzionava.


Non questa volta. Questa volta non mi riusciva. Caldo o non caldo dovevo strizzare per benino le mie affumicate meningi e trovare uno straccio di ispirazione, non c’erano cazzi. Non avrei dovuto accettare la sfida, questo il vero problema. Non riesco a rendere, mi blocco se devo scrivere qualcosa a comando. Afferrai il mio inseparabile iPad, aprii la App delle Note e cominciai a digitare.

La Donnasauro si muove tra le pieghe del tempo
Non è influenzata dal mondo circostante
Per lei il tempo, l’ambiente, gli odori, i colori non esistono
Si muove in uno spazio dentro allo spazio della gente
Si nutre di quintessenze lasciate cadere
Respira aneliti sfuggiti da bocche inconsapevoli
Si veste di sbuffi di vapore esalati nel freddo della notte
Lei esiste, ma nessuno la vede
Si aggira negli interstizi dei sogni lasciati a seccare
Ogni tanto beve un sorso di risate
Poi riposa all’ombra di qualche lacrima d’amore

La Donnasauro vive di ascolto degli altrui pensieri
Gocce inconsapevoli
Che innaffiano l’arido piano di esistenza della sua terra
Immaginaria ma reale
Dove lei piange terrose lacrime di impossibile vita
La Donnasauro la trovi in ogni luogo vi sia insoddisfazione
Dove la vita batte con due cuori
Uno di coraggio, l’altro di viltà
Lei sta sempre sul confine
Dove raccoglie spurie di emozioni
Lasciate andare da chi non vuole lasciarsi andare.
Nessuno può incontrarla, nessuno può evitarla,
Tutti possono immaginarla
Ogni volta che spiccano un volo di consapevolezza.



Mi svegliai in un appiccicume di sudore. L’iPad si era scaricato e mi stava addosso come morto. Nella mente echi di sensazioni. Ma …allora? Mi alzai di scatto cercando il caricatore. Inserendolo al dispositivo attesi impaziente i primi segni di vita. Aprii le note …. nell’ultima pagina lessi: “Lei si muove, ma resta ferma”



art Lilia Mazurkevich