lunedì 22 maggio 2017

L’armata della fame sta marciando - Nazim Hikmet

#NoG7 #NoNato #NoMuos #NoWar #NoBorder

Per saziarsi di pane
Per saziarsi di carne
Per saziarsi di libri
Per saziarsi di libertà
Marcia varcando ponti più sottili di capelli più affilati di spade
È in marcia scardinando i portoni di ferro e demolendo le mura dei castelli
È in marcia con i piedi insanguinati
L’armata della fame sta marciando
I suoi passi di tuono
I suoi canti di fuoco
Nel vessillo speranza
La suprema speranza nel vessillo.
L’armata della fame sta marciando
Le città sulle spalle
Città dalle vie strette e dalle case buie
Ciminiere di fabbriche
Su di se la stanchezza inesauribile del dopolavoro.

L’armata della fame sta marciando
Estirpa e porta via villaggi rintanati nelle grotte
E i morti per la penuria di terra su questa terra enorme
L’armata della fame sta marciando
È in marcia per saziare di pane i senza pane
E di libertà i senza libertà l’armata della fame sta marciando
È in marcia con i piedi insanguinati


venerdì 12 maggio 2017

Rendimi inesauribile brace - Uri Dinka


Lacrime di infinito
Pioggia di benessere 
Sui talloni del mio andare

Dissetami e ardimi la gola 
Che io mai possa interrompere il rito:
Deglutire e lacrimare

Come gocce che dal cielo
Guardano giù verso il loro mare

Rendimi inesauribile brace
Che solo altra brace potrà attizzare
Senza alzare fumo sulle mie iridi accese

Lasciami tessere percorsi sicuri
Con obiettivi di ineluttabile fato

Distruggi l’inutile e ingombrante fardello
Dei pensieri ammuffiti
Subdoli funghi distesi sul prato
Del mio essere più elevato

Come dei versi perfetti
Sognati per tutta la notte
E poi dimenticati