martedì 26 marzo 2019

Da dove prendono la forza i pianeti Uri_Dinka

Il canto del mare 
Il silenzio dei cuori
Sagome scolpite
All’ombra di un ego
Che sale
Che scende
Che rimane

Da dove prendono la forza i pianeti
Quali volontà li fa orbitare?

Il flusso cola e poi si asciuga
Triste resa ridondante sterilità 
Sotto un arco di stelle già spente
Seppur splendide di luce

Così il sole ogni giorno
Raccontando di se
Ci invita a ricordare 
Che luce e buio sono riflesso
Dello stesso luogo

Uri Dinka__25_03_19

Infinito dell'anima che non si arrende_Uri_Dinka


Il cuore gocciola
Sugli strati del tempo
[Infinito dell'anima
che non si arrende

Mentre le stelle continuano a cadere
I desideri si decompongono
Giorni che sembrano inutili
Si impilano come fette di pane
Ormai invecchiato, ammuffito

Le ali auree abbracciano confortevoli
Il calore risboccia nel petto
Che non sa trattenere l'impeto
Così il cuore gocciola ancora...

Serrano intorno al costato 
Le mani
Incapaci di non proteggere
Ma il liquido ormai è fuori
Trova un'altra uscita
Serrano anche gli occhi ora

Vanamente

__Uri_18_03_19

Da "I sentieri dei papaveri" - Ada Negri

Quando ti avrò raggiunto

sulla sponda del fiume di luce

e tu mi chiederai che ho fatto in tanti anni senza di te,
io ti risponderò:

"Ho continuato a parlarti ".



Non smettere di credere nei sogni solo perché hai avuto un incubo.

 (sconosciuto) 

Trova ciò che ami e lascia che ti uccida _Bukowski_


martedì 5 marzo 2019

Nessuno per tutti - Uri Dinka


Affondiamo bandierine di effimera conquista
Nel ventre della Madre
Montagne di libertà si scalano
Senza mai guardarsi indietro
E più vai avanti
Più ripercorri il cerchio
Non accorgendoti spesso
Che di li sei già passato
E più potente è il passo
Più insostenibile è l'urlo
La rabbia di chi sta già al cospetto delle stelle

Si dovrebbe usare l'accortezza di applicare
Un riduttore di emissioni
Una sorta di marmitta animica
Ammortizzatore di frequenze
Nel rispetto delle deboli orecchie
Di piccoli mortali che giocano 
Sulle ali dell'eternità
Sempre più insignificanti
Ai loro stessi occhi
Schiacciati dall'obeso peso
Delle altrui incombenti vette

Siamo tutti fratelli
Ognuno per se
Nessuno per tutti

Uri__04.03.19