E mentre i sogni cadono giù
Sconfitti dal tempo e dalla materia
Il pensiero resta immobile
Arroccato dietro una barricata
Di certezze troppo vere
Che non posso deludere
Si difende con rinnovata fede
Ad ogni alba
E al tramonto si nutre di altri sogni
Da cestinare alla luce del nuovo sole
La dualità umana mi costringe
A vivere una realtà che si scontra
Con i miei desideri migliori
E devo restare li
A guardare come ogni aspirazione muore
Schiacciata dal peso troppo ingombrante
Di un sistema che non voglio
Che non sento mio
Che non riconosce i sogni individuali
Un timbro in fronte e avanti un altro
Soffoca la mia mente
Dentro a un corpo che combatte con il tempo
art Lauren Bacall by John Engstead, 1945