In quell'attimo che aprì gli occhi
offrendomi la sua pupilla
persi tutta la mia anima
Spazi senza confini
oscurati da un nero sole
Ed io che mi rotolavo dentro ali troppo reali
perche non si infrangessero
al primo incontro con i suoi sogni
Fu tragica fatica di assolo di anime
parimenti selvagge da riconoscersi
E un nascondersi continuo alla luce
per fuggire nel silenzio solitario della notte
con battiti all'unisono
nella perfezione esterrefatta
di un canto di armonia ancestrale.
Non si sfugge al proprio specchio
specie se ti piace quello che vedi
Ghiaccio e fuoco
Incenso e zolfo
art Kai Fine Art
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