Libera A. Aiello e l'Associazione AnarcoSpirituale Sakalash presentano la performance Maddalena libera, azione perfomativa contro l'imposizione del dogma e l'egemonia del patriarcato, in occasione della solennità dell'Immacolata Concezione.
In collaborazione con Silvana Dinka Di Girolamo.
Archetipo del bene e del male, Maddalena è la sintesi del femminile, l'intero donna soffocato dagli stereotipi e dalla persecuzione cartesiana del peccato della carne. Sette atti liberano Maddalena dall'accanimento feroce della nostra cultura contro il corpo, liberano la potenza del femmineo e dell'eros; risolvono la svalutazione del femminile nel peccato originale, radice del mito dell'antagonismo tra i due sessi. Sette metafore liberano Maddalena dalla vessazione del patriarcato, restituiscono al divino femminile il suo potere. La Dea gnostica, simbolo di rigenerazione e di rinascita, origine della vita, anima cosmica del Mondo, si innalza al cielo dai piedi della croce. Si libera dall'ombra, si purifica dai demoni del pudore e della vergogna. L'incoronazione di sé stessa, la propria origine svelata.
Performance Maddalena libera
Giovedì 8 Dicembre, ore 18.00
Aperitivo vegano
Associazione AnarcoSpirituale Sakalash, Via Ugo Bassi, 77
Libera A. Aiello TransDisciplinary Artist - Digital Humanist - Curator
Esplorando l’applicazione pratica e sperimentale della proposta Somaestetica di Richard Shusterman, studia il linguaggio corporeo e le sue funzionalità. Elabora e approfondisce modi e utilizzi alternativi del corpo in Rete e nel meatspace della RL per la rappresentazione di modelli identitari e categorie sessuali. Da diversi anni, sviluppa una ricerca sulla figura e la retorica dell’alterità, la maschera e l’identità. Cura la produzione di gallerie virtuali e canali digitali, dove con interventi specifici analizza la grammatica del corpo e il suo fraintendimento cognitivo e di senso. Si occupa di teorie e pratiche artistiche con un approccio transdisciplinare che coinvolge arti performative, visive e mediali.
Esplorando l’applicazione pratica e sperimentale della proposta Somaestetica di Richard Shusterman, studia il linguaggio corporeo e le sue funzionalità. Elabora e approfondisce modi e utilizzi alternativi del corpo in Rete e nel meatspace della RL per la rappresentazione di modelli identitari e categorie sessuali. Da diversi anni, sviluppa una ricerca sulla figura e la retorica dell’alterità, la maschera e l’identità. Cura la produzione di gallerie virtuali e canali digitali, dove con interventi specifici analizza la grammatica del corpo e il suo fraintendimento cognitivo e di senso. Si occupa di teorie e pratiche artistiche con un approccio transdisciplinare che coinvolge arti performative, visive e mediali.
Nel 2015 collabora al Festival Internazionale Sorsi Corti; collabora con l’Akademia Ruchu, al workshop Condizioni di Comunicazione Visiva e alla performance Clearly in Silence; entra a far parte del progetto Dimora OZ come coworker; espone una video installazione per l’Undicesima Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci. Nel 2016 co-cura la mostra Purissima Carne in cui espone una video installazione; realizza una video installazione per il Museo Riso/Cappella dell’Incoronazione, all’interno della chiusura del laboratorio ORIGINI; espone un’opera fotografica e testuale per la presentazione di BIAS (Biennale Internazionale Arte Contemporanea Sacra delle Religioni dell’Umanità) a Venezia e al Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, Palazzo Belmonte Riso, per la prima esposizione transnazionale; a HOTSPOT, laboratorio di Dimora OZ indetto per la Giornata del Contemporaneo, presenta il progetto Divergenze; pubblica degli scritti poetici sulla rivista Alphaville; partecipa al workshop System Drawing tenuto dalla fotografa Andrea Frank per la realizzazione di un'opera collettiva esposta alla mostra System Studies.
Nel 2013, nel giorno della festa dei morti, nasce a Palermo il ''Sakalash'' , in lingua Kalasha ''Sicilia Libera''. L'associazione viene creata allo scopo di combattere l'offuscamento della memoria antica di tradizioni e pratiche. Attualmente, abbraccia la realtà anarchica, orientando la propria visione sulla spiritualità. Spiritualità intesa come interiorità della rivoluzione sociale, fatta di idealismo pratico, convinzione, unità di pensiero. Il Sakalash si occupa di scambi culturali, condivisione di opinioni spirituali, corsi su tematiche legate alla natura ed esoteriche, approfondimento di vecchie tradizioni, performance artistiche di stampo militante. Inoltre promuove attività di sensibilizzazione in merito all'anti-clericalismo, anti- consumismo, anti-specismo ,oltre a collaborare alla preparazione di cene e aperitivi vegan a sostegno sociale.
Sede in via Ugo Bassi 77, Palermo
Recapito tel. +39 3899075054
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