Abbandono la certezza del paradiso
Per un rassicurante inferno
Sbatacchio le mie ossa
Oltre il muro dell'abisso
La mia fame di vita
Fruga tra le ceneri di un fuoco
Sta cercando la morte
In cambio di un ritorno inverso
Uso un tizzone quasi spento
Per accenderne un altro poco più in la
Recito brandelli di preghiera
Per ingraziarmi la sorte
Guardo il mio Se inciampare
Su un filo teso
Con piedi deformi
E glaucoma agli occhi
Non mi importa
Purché si scoprano tutte le carte
Forse l'Appeso oppure il Matto
L'Angelo dei tarocchi mi chiede
Se lo voglio rovesciato
Mi sono sempre chiesta
Come fanno i serpenti
Ad abbandonare la loro pelle
Alle formiche
Lascio anch'io me stessa
Offrendo il mio involucro
Rimango di un nudo assoluto
Attendo che una nuova pelle
Mi cresca intorno
Ora so!
Non sempre puoi guardare indietro
A volte nemmeno avanti
Eppure devi andare
Su quel filo
Dove vanno i serpenti
Quando cambiano la pelle
art Diego Fernandez
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