Lo trovarono con la vita
Chiusa in un angolo
Lui boccheggiava
Poco più in là
Nemmeno un angelo in affitto
A confortare
La tragedia come un distintivo
Attaccato sul petto
Dal lato del cuore
Pendeva sbilenca
Sbavava tutto intorno
Un flusso opaco e molle
Sgorgava direttamente
dalla pelle
Una lumaca umana
In procinto di terminarsi
Per eccesso di mancanza
di vita
Qualcuno si voltò
In direzione della scia
Notò la solitudine e il silenzio
Appostati dietro l'angolo
Disse qualcosa
dentro la bocca chiusa
Strinse i pugni nelle tasche
Sputò
Voltando i piedi
Nella direzione opposta
Pensando
Oramai è spacciato
La bava zampillava ora
Davanti a occhi di vuoto
E cemento
Art
L'eterna attesa
Sasha Vinci
L'eterna attesa
Sasha Vinci
Su Pastiche Rivista
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