Opera dell'artista Davide Zerauto: Attore che impersona un uomo ad un funerale in preda a un abuso di ecstasy |
Uomo dove sei? Seppellito da montagne di parole, vecchie frasi morte che qualcuno scrisse tanto tempo fa. Frasi e concetti estrapolati presi come dogmi, comandamenti, spesso travisando a proprio compiacimento. Nessuno che sia se stesso e basta? Dobbiamo per forza etichettarci, classificarci, distinguerci? Non basterebbe rimanere un essere pensante autonomo? Non ci sarà cambiamento senza un uomo nuovo e purificato da tutta l'immondizia imposta dai secoli dietro di noi. Solo un pensiero puro, nato oggi da questo letame moderno, un pensiero individuale e autonomo, potrà essere la nuova stella cometa da seguire. Tutto il resto non è che merda fossilizzata.
Nessun commento:
Posta un commento