Sottili strisce di pelle vengono via
Guardo e distrattamente mi dico
Non è niente, guarisce in fretta
Ma quando guardo ancora
Vedo che la lama porta via
anche altre cose
Muscoli e tendini
Stringo i denti
e mi dico che passerà
Io ce la farò
E poi le ossa
Le ossa cominciano a luccicare
Rosse del sangue che le imbratta
Cerco di muovere qualche passo
Mi dico che si può fare
Ma la lama adesso è famelica
Cerca organi succosi da estirpare
Vene grosse da tagliare
Non si fermerà
Non fino a quando
non avrà finito
E ora
Mi rimangono solo gli occhi
Per urlare quello che la bocca
non è capace di gridare
Dinka - 03.11.13
ph Danielle Tunstall
Nessun commento:
Posta un commento